La Legge di Stabilità 2015 (L. 23 dicembre 2014, n. 190) all’art. 1, co. da 37 a 45 [
CFF6270] , ha previsto un regime, opzionale, di tassazione agevolata per i redditi derivanti da beni immateriali . Si tratta del cd. « Patent box », che vuole «premiare» gli operatori economici che investono in beni immateriali ed incoraggiare, così, questa tipologia di beni, tanto importanti per la creazione di valore aggiunto. In questo modo l’Italia segue la strada già intrapresa da tempo in altri paesi europei - Gran Bretagna, Spagna, Francia, Paesi Bassi, Belgio, Lussemburgo - dove hanno introdotto agevolazioni fiscali in relazione all’utilizzo dei beni immateriali, anche nel tentativo di scoraggiare il trasferimento delle attività di ricerca e sviluppo in paesi a tassazione più favorevole. Le disposizioni attuative della disciplina sono state emanate con Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, in data 30 luglio 2015 , la cui pubblicazione, però, è avvenuta solo con Gazzetta Ufficiale 20 ottobre 2015, n. 244 costringendo così molti o a fare tutto in fretta e furia o a rinviare l’opzione al successivo periodo di imposta.