CONTABILITÀ & BILANCIO

Bilancio in formato Xbrl

I bilanci chiusi al 31 dicembre 2014, avranno una novità in termini di deposito nel 2015 presso il Registro delle Imprese in quanto, il processo di informatizzazione dei documenti di bilancio ha subito un'ulteriore evoluzione grazie alla codifica della Nota Integrativa nel formato Xbrl. La nuova tassonomia – nella versione 2014-11-17 – è stata strutturata sulla base della normativa prevista dal Codice civile e si prevede una sua prossima integrazione, al fine di inserire anche i dati richiesti dai Principi contabili nazionali. Il vocabolario appena rilasciato ha acquisito parere favorevole dallo standard-setter nazionale Organismo Italiano di Contabilità ed è stato concepito in modo da rispondere alle esigenze informative del bilancio ordinario e del rendiconto abbreviato ex art. 2435-bis, Codice civile . La tassonomia approvata, prevede, con riferimento a gruppi omogenei, la possibilità di utilizzo di una duplice modalità di codificazione in Xbrl: in forma tabellare ed attraverso campi testuali. Le tabelle, ognuna delle quali è preceduta e seguita da un campo testuale, sono state predisposte sia per il rendiconto ordinario (53 tabelle) sia per l'abbreviato (24 tabelle). Gli schemi ex art. 2435-bis, c.c., possono essere integrati con i prospetti del bilancio ordinario.

Variazione delle quote di ammortamento

L'utilizzo di aliquote di ammortamento ridotte soltanto per le prime annualità di utilizzo dei beni, non é conforme all'obbligo di determinare l'effettiva misura della quota di ammortamento dei beni imputabile a ciascun esercizio, in applicazione del più generale obbligo di verità e chiarezza della redazione del bilancio di esercizio.

Rendiconto finanziario anche per le imprese di ridotte dimensioni

L’Organismo italiano di contabilità in considerazione della rilevanza informativa che può fornire il rendiconto finanziario, nel principio contabile Oic 10 pubblicato ad agosto 2014 ne «raccomanda» la sua adozione a tutte le imprese, comprese quelle di ridotte dimensioni, a partire dai bilanci chiusi al 31.12.2014 ed a prescindere dal fatto che lo stesso non sia previsto come prospetto facente parte del bilancio d’esercizio dal Codice civile. La Fondazione nazionale dei commercialisti con il documento dello scorso 28 febbraio fornisce ai redattori del bilancio le linee guida utili per la costruzione del rendiconto spiegando in modo dettagliato i concetti che sono alla base della logica che porta alla sua redazione.

BILANCIO & REDDITO D'IMPRESA

Nuovo regime fiscale per i beni immateriali (Patent box)

La Legge di Stabilità 2015 ha introdotto, per le imprese che utilizzano e sviluppano beni immateriali (cd. Intellectual property assets o Ip assets ), una serie agevolazioni del tutto nuove per il nostro ordinamento, ma già ben sperimentate in altri Paesi europei (cd. regime del Patent box). Si tratta di norme potenzialmente molto favorevoli, ma il cui effettivo impatto potrà essere definito solo dopo l'emanazione delle norme di attuazione. L'effettiva applicazione delle disposizioni è estremamente complessa richiedendo il supporto di strutture amministrative adeguate. Il Patent box potrà dunque essere utilizzato al meglio solo da imprese di medio-grandi dimensioni che svolgono attività significative con riguardo ai beni immateriali posseduti.

Trasformazione delle Dta in credito d'imposta

 L’ art. 2, co. da 55 a 58, D.L. 29 dicembre 2010, n. 225 (Decreto «Milleproroghe»), conv. con modif., dalla L. 26 febbraio 2011, n. 10 [CFF6236] , ha introdotto nel nostro ordinamento fiscale la possibilità, a determinate condizioni, di trasformare in credito d’imposta le attività per imposte anticipate ( Deferred Tax Asset – di seguito « Dta ») iscritte in bilancio.

Carte di credito business e inerenza dei costi

Sono maturi i tempi perché si possa assistere ad un allineamento tra l’evoluzione di moderni sistemi di pagamento e la prassi dell’Amministrazione finanziaria. Nel presente elaborato si intende ripercorrere la normativa – e relativa interpretazione di prassi e giurisprudenza – sulla possibilità di detrarre l’ Iva e dedurre i costi sostenuti mediante l’utilizzo di carte di credito cd. business . Il Legislatore nazionale, come pure quello comunitario, preme per un utilizzo sempre più diffuso degli strumenti di pagamento che consentano la tracciabilità dei movimenti finanziari . Proprio in vista di un nuovo approccio tra Fisco e contribuente, è necessario confermare la piena libertà di effettuazione delle transazioni , al fine di non complicarne l’effettuazione.

PRINCIPI CONTABILI

Oic 31: Fondi per rischi e oneri

 Le indicazioni contenute nell’Oic 31 sostituiscono quelle previste nel precedente Oic 19 (nella versione del 30 maggio 2005) « I fondi per rischi e oneri. Il trattamento di fine rapporto. I debiti ». Nella nuovo principio Oic 31 sono state introdotte alcune novità rispetto alla bozza posta in consultazione nel 2012.

REVISIONE LEGALE

Omologa della revoca del sindaco

Con la Nota del Ministero di Giustizia del 13 gennaio 2015, n. 4865 è stato precisato che anche nelle ipotesi di revoca per giusta causa del sindaco per il venire meno dell’obbligatorietà della sua nomina si rende necessaria la validazione da parte del tribunale.

Attività del collegio sindacale nella crisi d'impresa

Le Norme di comportamento del collegio sindacale (nella versione aggiornata in pubblica consultazione fino al 21 aprile) enfatizzano il dovere di vigilanza dell'organo di controllo in ordine all'adeguatezza degli assetti organizzativo, amministrativo e contabile, anche a rilevare con tempestività quei segnali (identificati dal principio di revisione n. 570 ) che possano mettere in dubbio la continu i tà aziendale . Qualora la società ricorra ad uno degli istituti della composizione della crisi ( piano attestato di risaname n to , accordo di ristrutturazione dei debiti , concordato preventivo ) previsti dal R.D. 16 marzo 1942, n. 267, il collegio sindacale vigila sulla corretta esecuzione della procedura, rispetto alla quale non esprime tuttavia valut a zioni di merito . Nello scambio di informazioni con il professionista chiamato ad attestare veridicità dei dati aziendali e fattibilità del piano, il collegio sindacale otterrà preliminarmente da questi e dalla società opportune lettere di autorizzazione e manleva .

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